Guida a LEGO Digital Designer – Capitolo 6: Tecnica SNOT Senza Stud Laterali

In questo sesto appuntamento della guida a LEGO Digital Designer scopriamo l’utilizzo della tecnica SNOT senza stud laterali: possiamo infatti costruire in orizzontale senza impiegare bricks o plates di tipo SNOT. Ci dedicheremo alla creazione di imposte decorate, invece di quelle standard proposte nei set LEGO standard, come si vede nell’anteprima di figura 6-1.

Imposte LEGO fatte a mano

Figura 6-1: Un paio di imposte “fatte a mano”

Per creare queste imposte, ancora una volta abbastanza semplici, si possono seguire i passi illustrati dalle figure seguenti (dalla 6-2 alla 6-27).

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Figura 6-2: Questa volta iniziamo con spazi liberi laterali, rispetto alla finestra…Figura 6-3: …ed andiamo a cercare il mattoncino da inserirvi, all’interno del gruppo di bricks con agganci speciali (fila centrale a destra)
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Figura 6-4: Selezioniamo il mattoncino bianco…Figura 6-5: …e posizioniamone due come indicato
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Figura 6-6: Apriamo il gruppo al centro
Figura 6-7: Selezioniamo la barra di lunghezza “3L” bianca
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Figura 6-8: Posizioniamo due barre come indicatoFigura 6-9: Ora, apriamo ancora il gruppo delle Plates con agganci (fila centrale a destra)
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Figura 6-10: Selezioniamo la plate bianca al centro
Figura 6-11: Posizioniamo la plate come indicato, “a terra”, ossia, almeno per ora, staccata dal nostro modello 
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Figura 6-12: Aggiungiamo due piccole plates 1×1 bianche, ai lati della plate con agganci appena posizionata, come mostrato in figuraFigura 6-13: Quindi, aggiungiamo un’altra plate 1×4 bianca, in modo da affiancare il gruppo che si va costruendo
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Figura 6-14: A questo punto, sempre nel gruppo delle plates, selezioniamo una plate senza studs (detta correttamente una “Tile”) da 1×2, del colore marroneFigura 6-15: …e posizioniamone due come mostrato sopra 
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Figura 6-16: Sempre dal gruppo Plates, selezionare la Tile 2×2 con un solo stud, di colore marrone (al centro)
Figura 6-17: Posizionarla al centro della nostra “anta”
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Figura 6-18: Aprendo nuovamente il gruppo di figura 6-6, selezionare il mattoncino grigio al centro e…Figura 6-19: …posizionarlo come indicato sopra
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Figura 6-20: Sempre dallo stesso gruppo, selezionare un fiorellino o una piccola decorazione e posizionarla come mostratoFigura 6-21: Ora dobbiamo duplicare la nostra anta: selezionato lo strumento “Clona”, tracciare un riquadro che comprenda tutta l’anta appena creata
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Figura 6-22: L’anta risulterà duplicata non appena lasceremo il tasto sinistro del mouseFigura 6-23: Prima di posizionarla cliccando sulla griglia vuota, ruotiamo l’anta di 180° (premiamo il  tasto Freccia Destra o Freccia Sinistra per due volte), quindi avviciniamola all’altra anta e facciamo clic per posizionare la copia
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Figura 6-24: Ora, con lo strumento “selezione”, raggruppiamo le due ante appena createFigura 6-25: Cliccando e trascinando sul gruppo, facciamo in modo che il puntatore del mouse si ”trascini” gli oggetti e, premendo il tasto Freccia Giù, incliniamoli in verticale, verso il nostro punto di vista, come mostrato sopra; posizioniamo quindi il gruppo come si vede nell’immagine e, appena  notiamo la “gabbia” gialla attorno alle barrette verticali, facciamo clic per agganciare gli oggetti
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Figura 6-26: Et Voilà! Ora, con lo strumento “Rotazione”, è possibile aprire o chiudere le ante a piacimentoFigura 6-27: Ante semi aperte

 

NOTA: Ricordate che se i tasti freccia destra o freccia sinistra sulla tastiera non dovessero ruotarvi l’oggetto SUL PIANO della griglia, significa che il vostro punto di vista è troppo spostato verso la verticale; ricordate quindi di abbassare il punto di vista, per consentire la rotazione sul piano “terreno” (la griglia).

Questi sono soltanto un primo approccio alle tecniche SNOT e, sicuramente, il loro utilizzo espande le possibilità creative ben oltre all’aggancio del classico stud “on top”. In seguito vedremo come utilizzare più approfonditamente queste tecniche per creare una palizzata orizzontale, nonostante non esistano mattoncini sagomati in tal senso. Avremo inoltre modo di sfruttare altri strumenti di LDD per personalizzare ulteriormente le nostre creazioni, dando loro un tocco ancora più realistico.

Conclusione

In questo quinto incontro abbiamo esplorato ulteriormente la tecnica SNOT utilizzando mattoncini ed elementi non propriamente nati per questo scopo. Non ci resta che invitarvi a sperimentare quanto imparato e a creare con i mattoncini tutte le idee che avete in testa!

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Aspettiamo i vostri commenti su questo tutorial! Alla prossima!